La raccolta per la Casa della Speranza di Riposto: generosità senza confini
Articolo di Barbara Sgroi
Nel mese di gennaio, la Parrocchia di San Paolo di Acireale, guidata dal parroco don Pietro Turrisi, celebra un momento di grande rilevanza: la festa della conversione del suo santo titolare, evento che ha segnato l’inizio dell’instancabile missione di San Paolo nel portare il Vangelo a tutte le genti, trasformato dall’incontro con il Cristo Risorto sulla via di Damasco.
Quest’anno, il 25 gennaio, il consiglio pastorale ha evidenziato la dimensione liturgica e comunitaria della ricorrenza, affiancando alla Celebrazione Eucaristica due iniziative che hanno coinvolto l’intera famiglia parrocchiale. L’obiettivo era mettere in luce due elementi fondamentali del messaggio di San Paolo: la carità e la condivisione.
Come segno tangibile di solidarietà, è stata organizzata una raccolta di generi alimentari e beni di prima necessità destinati alla “Casa della Speranza” di Viviana Lisi, con sede a Riposto. La risposta della comunità è stata straordinaria: oltre alle numerose donazioni, sono stati offerti buoni spesa per l’acquisto di carne, una necessità segnalata dai volontari, raggiungendo un totale di oltre 600 euro. Per rafforzare il legame spirituale con l’Apostolo, è stata collocata una cassetta ai piedi del suo simulacro, dove i fedeli, nella settimana precedente la festa, hanno potuto lasciare biglietti con preghiere personali. Un gesto semplice ma significativo per affidarsi con fiducia all’intercessione di San Paolo.
La Messa solenne ha visto una partecipazione dei ragazzi della catechesi e delle loro famiglie. I bambini hanno reso omaggio all’Apostolo con l’offerta di fiori e il canto dell’Inno in suo onore, mentre i genitori hanno proclamato brani delle Lettere paoline.
