Mercoledì 19 giugno, alle ore 21.15, all’Area Eden di Acireale, sarà proiettato il cortometraggio “COLA”, diretto da Angelo Fragalà, con la partecipazione di don Giovanni Mammino.
Cola è un emozionante cortometraggio ambientato nel pittoresco villaggio di Acitrezza in Sicilia. La storia segue le vicende di Cola, un giovane dotato di straordinaria abilità subacquee.
Fin da bambino, Cola ha sentito una connessione profonda e misteriosa con il mare comprendendo che il suo destino è quello di proteggere il creatore marine e gli uomini che soffrono le acque.
Angelo Fragalà: “Ho scritto il soggetto del cortometraggio “COLA”, ispirato in parte ad eventi della mia infanzia. Le riprese di questo progetto sono state un vero e proprio lavoro d’amore, realizzato nei ritagli di tempo, con pochi mezzi a disposizione e grazie all’aiuto gratuito di tanti amici”.
Chi è Angelo Fragalà
Sono nato in Sicilia, una terra ricca di storia e cultura, dove il mare con le sue tradizioni, leggende, usi e costumi mi ha sempre affascinato. Fin da giovane, ho nutrito una profonda passione per la fotografia e il cinema, strumenti attraverso i quali ho potuto esprimere e condividere la bellezza della mia regione.
Nel corso degli anni ho realizzato diversi documentari, molti dei quali hanno ottenuto riconoscimenti in concorsi nazionali ed internazionali. Il mio documentario del 2003 sulla festa del Santo Patrono di Acitrezza, San Giovanni Battista, è stato uno dei primi esempi del mio impegno nel documentare le tradizioni locali.
Nel 2014 ha scritto il soggetto del cortometraggio “COLA”.
Nel 2016, la mia passione ha preso una svolta significativa quando ho partecipato a un talent show su TV 2000, che mi ha permesso di entrare a far parte della squadra della regina italiana dei documentari, Licia Colò. Con lei, ho avuto l’opportunità di realizzare diversi documentari girati in Sicilia e a Malta, ampliando ulteriormente il mio repertorio.
Continuo a esplorare e raccontare le storie della Sicilia, spinto dall’amore per la mia terra e dalla voglia di condividere la sua bellezza e le sue tradizioni con il mondo.