GIOVEDI’ 22 SETTEMBRE – ORE 19.00. “DI VENERA IL TESORO, STORIA DI UN POPOLO E LA SUA PATRONA”
Giovedì 22 settembre 2022, alle ore 19:00, nella Basilica Cattedrale “Maria Santissima Annunziata” di Acireale si terrà la presentazione del volume “Di Venera il Tesoro , Storia di un Popolo e la sua Patrona” di Alessandro Maria Trovato. Premessa di Maria Concetta Di Natale. Presenzierà l’autore,
- Interverranno
Canonico MARIO FRESTA
arciprete, parroco della Basilica Cattedrale Maria Santissima Annunziata di Acireale
Arch. IRENE DONATELLA APRILE
Soprintendente ai Beni culturali e ambientali di Catania
Prof. MAURIZIO VITELLA
associato di Storia dell’arte moderna presso il Dipartimento Culture e Società dell’Università degli Studi di Palermo
Mons. GIOVANNI MAMMINO
direttore dell’Archivio storico diocesano di Acireale,
direttore del Museo diocesano di Acireale, socio effettivo e presidente della classe di Lettere e Belle Arti dell’Accademia di Scienze, Lettere e Belle Arti degli Zelanti e dei Dafnici di Acireale. Rettore del Seminario Vescovile di Acireale.
- Modererà
Dott. MARIO AGOSTINO
giornalista, direttore dell’Ufficio per la pastorale della Cultura della Diocesi di Acireale, responsabile web de’ La Voce dell’Jonio – VdJ.it
Il volume, dal titolo Di Venera il Tesoro. Storia di un Popolo e la sua Patrona, da considerarsi ideale prosieguo de’ “Il Tesoro di Santa Venera ad Acireale”, edito nel 2017, si caratterizza per lo straordinario corredo di documenti, tutti fedelmente trascritti, dei quali la maggior parte integralmente, che localizzano fatti determinanti e identificano personaggi influenti per le vicende storiche della città di Aci Aquilia, edificata a partire dal 1640, poi denominata Aci Reale, e personalità del territorio ad essa circostante.
Elementi di supporto dell’opera, da considerarsi scientifica e con un preminente ruolo storico-artistico, sono le gioie, i monili, gli arredi sacri e le suppellettili collezionati nel Tesoro di Santa Venera: da quelli più modesti ai più pregevoli, indagati anche attraverso raffronti stilistici con analoghi, annoverati negli svariati e recenti cataloghi di mostre e collezioni di opere d’arte, sacra e non, editi a cura dei più autorevoli studiosi nel campo, tra i quali, primus inter pares, Maria Concetta Di Natale.
Alessandro Maria Trovato, intraprenderà un lungo percorso di ricerca sul Tesoro di Santa Venera, avendo ricevuto, nel 1999, l’invito a far parte della Deputazione della Reale Cappella di Santa Venera, quale componente, da parte del Cappellano della Reale Cappella di Santa Venera, Canonico Sebastiano Giampapa. La ricerca e l’approfondimento favoriranno, nel 2001, l’incontro dello studioso con Maria Concetta Di Natale, che ne scoprirà e valorizzerà l’innato ed istintivo talento nel conservare e tutelare, restaurare e catalogare un tesoro che, attraverso lo studio dei suoi manufatti, offrirà, dunque, l’opportunità di indagare la storia, piuttosto recente, di una comunità cittadina tra le più sensibili ed operose della Sicilia orientale. Il percorso di ricerca, prima di giungere allo studio qui presentato, toccherà, dunque, un primo traguardo nel 2017 con “Il Tesoro di Santa Venera ad Acireale”, scritto da Maria Concetta Di Natale e Maurizio Vitella, in cui troveranno già posto, a firma del Nostro, un saggio introduttivo, dal titolo “Origini del culto di Santa Venera nel territorio di Aci”, ed una articolata appendice documentaria che ne caratterizzeranno la dimensione scientifica.