Testimonianza visibile del creato e del divino, l’arte diventa anche strumento di evangelizzazione
Ad Aci San Filippo torneranno all’antico splendore due opere del diciottesimo secolo che si trovano ubicate nelle chiese del territorio del paese etneo.
Dopo aver ricevuto il nulla osta da parte della Commissione diocesana di Arte Sacra della Diocesi di Acireale e quello della Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Catania, la comunità parrocchiale di San Filippo d’Agira di Aci San Filippo comunica che a breve avranno inizio i lavori di restauro delle seguenti opere:
1. Il dipinto della Madonna della Pietà, custodito nella chiesa di S. Maria della Pietà, in Aci San Filippo (Artista ignoto del secolo XVIII). Al restauro, oltre la partecipazione dei fedeli, ha contributo il Credito Valtellinese, con un contributo di Euro 2.500,00;
2. La statua lignea di Santa Venera, vergine e martire, custodita nella chiesa di Santa Venera al pozzo (Artista ignoto del secolo XVIII). Anche in questo caso al restauro, oltre la partecipazione dei fedeli, ha contribuito la Banca Popolare di Ragusa, con un contributo di Euro 3.000,00.
“Testimonianza visibile del creato e del divino, l’arte diventa anche strumento di evangelizzazione” afferma Papa Francesco nel suo concetto di arte e “la conservazione del nostro patrimonio artistico e culturale – conclude don Roberto Strano, parroco – è un dovere nei confronti di quanti ci hanno preceduto che con sacrifici e devozione hanno abbellito le nostre chiese.”
La Ditta incaricata adempierà al più presto le indicazioni previste dagli Enti preposti. Ultimati i lavori si procederà all’esposizione pubblica delle due opere.