“Giovani mettetevi in gioco in questo tempo di attesa”
il direttore, don Arturo Grasso
Alla presenza di circa 250 giovani all’interno della Basilica San Pietro in Riposto, il direttore del Servizio per la Pastorale Giovanile don Orazio Sciacca ha presieduto, la sera di venerdì 6 Novembre, la Veglia di Avvento, tempo non solo di attesa ma anche di incontro e cammino.
La Band della Pastorale Giovanile con canti ed entusiasmo ha animato la preghiera davanti a Gesù Eucarestia.
In un’epoca nella quale è palpabile la percezione della perdita di Dio, la testimonianza toccante di Gloria Scaffaro, 23 anni e studentessa di Teologia, ha coinvolto l’intera assemblea. Lei ha raccontato la sua vita, trascorsa tra droga e violenze, nella quale ha avuto un incontro inaspettato con Dio frequentando il movimento del Rinnovamento nello Spirito.
Il brano evangelico del giovane ricco (Mc 10,18-21) ha accompagnato la riflessione durante la Veglia. “Gesù incontra un giovane come noi – ha affermato don Orazio nel momento di raccoglimento – con tante ricchezze, talenti da spendere e mettere in gioco. Per incontrare Dio bisogna fare cose semplici perché sarà Cristo stesso a introdurci nel mistero più profondo di noi stessi, dove Lui si fa presente”
“Siate lieti…il Signore è vicino”. Nel Tempo di Avvento Dio ci incontra, ci guarda e ci ama. Gesù ci aspetta nella grotta di Betlemme; noi come discepoli in missione andiamogli incontro portando con noi le “ricchezze dell’essenzialità” della vita.