TESTO / Quaresima per i fannulloni, un viaggio semplice e profondo alla scuola dei santi

Quaresima 2025

condividi su

Meditazioni quotidiane per riscoprire la gioia della fede




La Diocesi di Acireale, anche quest’anno, si prepara a vivere il tempo di Quaresima con il testo di riflessione “Quaresima per i fannulloni…alla scuola dei Santi” di P. Max Huot de Longchamp, giunto alla 20esima edizione.

Ad Acireale sarà presentato, nella Basilica Cattedrale, giovedì 20 febbraio alle ore 19, dopo la Santa Messa delle ore 18 celebrata in occasione del Giubileo dei Club Service

Il sussidio, edito dalla casa editrice Il Pozzo di Giacobbe dall’ Associazione Beata Vergine Maria del Monte Carmelo, propone un  percorso di quaranta giorni per prendere maggiore coscienza di ciò che ci rende cristiani: la resurrezione.

Lo scritto è consigliato alla comunità diocesana da mons. Antonino Raspanti, vescovo di Acireale, che così dichiara: “La Quaresima è un tempo di grazia per riscoprire la fede attraverso gli scritti dei santi. In questo anno giubilare, cammineremo verso la Pasqua meditando la liturgia e la nostra Tradizione spirituale. Dedichiamo ogni giorno un quarto d’ora alla lettura per riaccendere la speranza e la gioia”.



PRESENTAZIONE DEL TESTO – IL VESCOVO MONS. ANTONINO RASPANTI

  • Giovedì 20 febbraio – Acireale, Cattedrale (Giubileo Club Service) – ore 19.00

  • Mercoledì 26 febbraio – Aci Catena, Santa Lucia – ore 18.30

  • Giovedì 27 febbraio– Trapani, parrocchia San Paolo Apostolo – ore 18.30



La Quaresima è spesso percepita come un periodo austero, ma i santi ci insegnano che è un tempo di grazia e di rinnovamento interiore. San Francesco di Sales ci ricorda che “la legge di Dio è una legge tutta d’amore e tutta dolce” , e proprio con questo spirito ci immergeremo negli scritti dei santi, riscoprendo la freschezza e la gioia della nostra fede.

In questo anno giubilare, il cristiano è un pellegrino in cammino. Così come si attraversa un paese visitando le sue chiese, ci avvicineremo alla Pasqua percorrendo i sentieri della nostra Tradizione spirituale. Ogni giorno, la liturgia ci guiderà in un viaggio attraverso venti secoli di fede, aiutandoci a riscoprire la speranza cristiana con nuovo vigore.

Dedichiamo almeno un quarto d’ora al giorno alla lettura e alla meditazione di questi testi: un quarto d’ora di eternità che rinnoverà in noi la bellezza del Vangelo e il gioioso annuncio della salvezza.

La speranza è un desiderio profondo che abita il cuore di ogni uomo, ma spesso il futuro ci appare incerto, oscillando tra fiducia e timore, serenità e scoraggiamento. Il Giubileo sia per tutti noi un’occasione per riaccendere la speranza e guardare avanti con rinnovata fiducia nel Signore.

condividi su

12 Febbraio 2025
X