Dibattito sulla politica di Acireale dal 1900 al 1940 con l’autore Giuseppe Grasso Leanza e il giornalista RAI Piero Isgrò
Venerdì 14 giugno 2024, ore 19.00, nella Sala Conferenze dell’ Archivio Storico Diocesano (via Genuardi 16, Acireale) sarà presentato il volume di Giuseppe Grasso Leanza dal titolo “DEMOCRAZIA E FASCISMO: ANNALI DI ACIREALE 1900-1940 STUDIO SUL PENSIERO POLITICO” (Algra Editore).
Dialogherà con l’autore il dott. Piero Isgro’, giornalista RAI e scrittore. I saluti saranno affidati a mons. Giovanni Mammino, direttore dell’Archivio Storico Diocesano.
Così l’autore presenta il testo: “Il periodo trattato nel volume mostra come Acireale abbia affrontato grandi trasformazioni politiche e sociali. La resistenza in città al fascismo non fu solo armata, ma anche intellettuale e morale”.
All’inizio del Novecento, Acireale rappresentava un apogeo della classe aristocratica, celebrato dal barone Giuseppe Pennisi di Santa Margherita che vinse le elezioni del 1913 e divenne deputato, sostenuto anche dal Papa che revocò il “non expedit”.
Tuttavia, la Grande Guerra sconvolse gli equilibri di potere, aprendo la strada a socialisti e fascisti, mentre il Partito Popolare stentava a radicarsi. Il fascismo si impose come un “corpo estraneo” ad Acireale, portando censura, violenza e antisemitismo, ma trovò resistenza dalla classe aristocratico-borghese liberale, dalla Chiesa e dai partigiani disarmati che lo contrastarono con intelligenza e coraggio.
Giuseppe Grasso Leanza, pubblicista e saggista, con questo volume dà seguito al precedente (D’Europa e di Sicilia: Annali di Acireale 1734-1900, Algra, 2022), presentando la storia di Acireale quale sviluppatasi nei primi quarant’anni del Novecento fino alla dichiarazione di guerra, dell’ltalia fascista in alleanza con la Germania nazista, contro le democrazie di Gran Bretagna e di Francia.
La caratteristica di questo lavoro – come del precedente – è quella di una narrazione di storia locale, in gran parte non ancora scritta, inquadrata nel contesto degli avvenimenti europei e destinata ad offrire al lettore un panorama storico integrato. Altri studi dell’Autore hanno riguardato temi storiografici generali, quali il cattolicesimo democratico (1987, 1992), la transizione del secondo dopoguerra (2007, 2008, 2009), il <secondo Ottantanove europeo> (1994, 2009).