Articolo di Chiara Costanzo
La Regione Siciliana finanzia 50milioni di euro a fondo perduto per l’abbattimento dell’aumento dei tassi d’interesse su mutui a tasso variabile per l’acquisto della prima casa.
L’avviso pubblico per accedere all’agevolazione è stato pubblicato sul sito web dell’Irfis ed è consultabile al seguente link: https://www.irfis.it/wp-content/uploads/2023/12/AVVISO-Abbattimento-interessi-mutuo-20.12.23.pdf
L’intervento, come afferma il Presidente Renato Schifani, mira a sostenere coloro che desiderano comprare la prima casa e non riescono però a sostenere le spese del mutuo. Quest’intervento si attesta quindi come un sostentamento necessario per circa ventimila famiglie. Il contributo sarà pari al 50% della quota di interessi regolarmente pagati nel biennio 2022-2023 e certificati dalla banca alla data di presentazione della domanda di accesso.
Le domande devono essere presentate dall’intestatario del mutuo o da ciascun cointestatario esclusivamente per via telematica accedendo alla piattaforma online dedicata mediante Spid o Carta nazionale dei servizi (Cns) e devono essere sottoscritte con firma digitale del richiedente nella finestra temporale che va dal 07/02 fino al 29/02.
Di seguito i requisiti richiesti per accedere alla misura:
1) essere cittadino italiano;
2) essere residente in Sicilia;
3) essere intestatario o cointestatario di un mutuo a tasso variabile per l’acquisto di un immobile ubicato in Sicilia e adibito alla propria prima abitazione:
4) essere in possesso di ISEE 2023 inferiore a 30.000 (trentamila) euro;
5) non essere stato sottoposto, con provvedimento definitivo, a misure di prevenzione previste dal libro I, titolo I, cap. I, del d.lgs. 159/2011 e non essere stato condannato con sentenza definitiva per uno dei reati di cui agli artt. 416 bis e 640 bis del codice penale.
L’ufficio pastorale del lavoro e sociale, guidato da don Orazio Tornabene, propone uno sportello d’aiuto per coloro che hanno necessità di essere indirizzati alla presentazione della domanda.
Con il supporto del progetto policoro e dei suoi esperti, contattabili inviando una mail a diocesi.acireale@progettopolicoro.it, quanti ne faranno richiesta potranno essere seguiti nell’iter necessario per portare a termine la richiesta.