8XMILLE, POST SISMA. A MARIA VERGINE RIAPRE LA CHIESA

MARIA VERGINE (Santa Venerina) - 2 GIUGNO 2023

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Il vescovo Raspanti: “È Dio che ci ha donato la forza e le capacità per far sì che il nostro tempio potesse ritornare a splendere”

chiesa Maria Vergine della Catena

La comunità di Maria Vergine (Santa Venerina) ritrova la sua chiesa. Venerdì 2 giugno, infatti, la riapertura della chiesa di Maria Vergine della Catena ferita e resa inagibile dal sisma del 2018 che aveva costretto la comunità a cercare una soluzione tampone utilizzando un salone per il culto e le attività pastorali. Terminati i lavori di consolidamento e recupero del prospetto, seguiti dall’Architetto Raffaello Di Mauro, la frazione ha riavuto lo spazio di preghiera e di ritrovo.

Per l’intervento di messa in sicurezza dell’edificio di culto sono stati stanziati circa 12omila euro, finanziati per l’80% dalla Conferenza episcopale italiana con il contributo 8×1000 alla Chiesa cattolica e il restante 20% dalla parrocchia, attraverso una raccolta fondi.

Il vescovo mons. Antonino Raspanti

I lavori sono stati consegnati nell’agosto del 2021 e la comunità, venerdì 2 giugno 2023, si è riappropriata di questo luogo simbolo con la celebrazione eucaristica officiata dal vescovo mons. Antonino Raspanti: “In questa Eucaristia chiediamo al Signore di essere Chiesa, pietre vive, comunità autentica e testimone di Gesù. È Dio che ci ha donato la forza e le capacità per far sì che il nostro tempio potesse ritornare a splendere. Noi offriamo a maggior gloria di Dio le fatiche di ogni giorno. Questo, infatti, è il compito della comunità cristiana. Voi siete riusciti a trasformare il lavoro quotidiano per offrire tutto al cuore di Dio. Il creato e ogni cosa vanno custoditi perché tutto ritornerà a Dio. Non sfruttiamo il cielo per le cose della terra ma diamo la giusta direzione a noi della terra per andare verso il cielo che è la nostra vera ricchezza. Viviamo con rettitudine nel mondo, ringraziando e lodando il nostro creatore“.

Il parroco don Andrea Sciacca

Il parroco don Andrea Sciacca, dopo aver ringraziato tutti coloro che si sono impegnati per la riapertura della chiesa così dichiara: “È stata un’esperienza unica ed una sfida importante. Ci siamo impegnati tanto e non ci siamo mai disuniti. Oggi è una grande giornata per i fedeli e per il territorio, adesso possiamo ritrovarci insieme. Viene restituito a noi uno spazio nel quale celebrare di nuovo la liturgia”.

Il sindaco Santo Raciti

Anche il neoeletto sindaco Santo Raciti al suo primo impegno ufficiale ha rivolto parole di compiacimento: “Questa chiesa è custode di radice identitarie, di preghiera e di aggregazione sociale. Questa giornata segna la ripartenza per la comunità e per me indica la partenza da primo cittadino. Si restituisce al nostro paese una chiesa ricca di storia”.

Nello Palumbo, membro del Consiglio Pastorale 

Nello Palumbo, membro del Consiglio Pastorale al termine della celebrazione, ha concluso portando i saluti della comunità parrocchiale, ha ringraziato inoltre don Angelo Milone, direttore dell’ Ufficio Beni Ecclesiastici della diocesi, e commosso ha affidato la parrocchia alla Vergine Maria della Catena.

Architetto Raffaello Di Mauro

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3 Giugno 2023
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